Black Sun: il magnifico viaggio degli storni dalla Danimarca a Roma
22 NOVEMBRE 2023
18:00-19:30
Accademia di Danimarca
Via Omero 18, 00197 Roma
Ingresso gratuito.
Prenotazione obbligatoria a accademia@acdan.it
NB: l’evento si terrà in lingua inglese
Nell’antichità, quando Roma era l’epicentro di un vasto impero, si riteneva che gli storni fossero messaggeri degli dei, che i loro voli e i loro richiami trasmettessero presagi e messaggi dal cielo.
Søren Solkær, fotografo danese di fama mondiale, parlerà della realizzazione dei suoi libri fotografici mozzafiato “Black Sun” e “Starling”, per i quali ha trascorso sei anni seguendo la migrazione degli storni dall’Irlanda e l’Inghilterra, passando dalla Danimarca e dai Paesi Bassi fino alla Sardegna, a Roma e alla Catalogna.
Negli ultimi tre inverni si è trovato in cima ai tetti di Roma che offrivano una vista sui punti di raccolta più popolari per i milioni di storni che arrivano a Roma ogni sera nel periodo invernale, dopo aver gustato un banchetto di olive nella campagna circostante.
Con le sue foto, Søren Solkær ha cercato di catturare queste forme mitologiche eterne e questi modelli universali, ricordandoci che la bellezza dello spettacolo della natura trascende i confini del tempo e del luogo.

Søren Solkær
Søren Solkær è un fotografo danese nato nel 1969. Dopo aver studiato letteratura nordica, nel 1995 si è laureato alla FAMU, l’Accademia di fotografia e cinema di Praga. Negli ultimi trent’anni, Søren ha viaggiato molto per realizzare progetti artistici e ritratti di artisti del mondo della musica, del cinema, della letteratura e delle arti visive. Oltre che per le sue fotografie di mormorazioni di storni, è noto anche per i suoi ritratti iconici di artisti come Björk, Paul McCartney, Amy Winehouse, Patti Smith, Pharrell Williams, Samuel L. Jackson e David Lynch.
Black Sun ha ricevuto molta attenzione dalla stampa internazionale, con apparizioni su The New York Times, National Geographic, Wired, The Guardian, The Observer, Wall Street Journal, Sunday Times e altri. Il progetto è stato esposto in gallerie e musei a Los Angeles, Kyoto, Sydney, Seattle e in Danimarca.